MARIA STELLA ADELA MARDOSEWICZ
e 10 consorelle
(† 1943)
SUORE PROFESSE
DELLA CONGREG.
DELLA SACRA FAMIGLIA
DI NAZARETH
MARTIRI DELLA BIELORUSSIA
Beate: 5 marzo 2000
Festa: 1° agosto
MARIA STELLA ADELA MARDOSEWICZ e 10 consorelle, martiri, sono suore della Congregazione della Sacra Famiglia di Nazareth, fondata da Francesca Siedliska nel 1875. Esse furono fucilate a Nowogródek, Polonia (attuale Bielorussia), dove arrivarono per dedicarsi all’insegnamento e all’educazione dei bambini e dei giovani. Quelle che formavano la comunità della casa di Cristo Re (1939-1945) erano giunte in momenti diversi. Gli avvenimenti tragici in quelle regioni durante la seconda guerra mondiale, prima con l’invasione da parte sovietica (1939-1941) e poi tedesca (1941-1945), turbarono l’ordine e l’armonia, che erano regnati fino ad allora nella società di Nowogródek. Nel luglio 1942 ebbe luogo la prima esecuzione di massa ed il 18 luglio 1943 si verificò una nuova ondata di arresti tra la popolazione di origine polacca. Il 31 luglio 1943, un funzionario della Gestapo comunicò a suor M. Stella l’ordine di presentarsi con tutte le suore. Furono le seguenti 11 suore nazaretane:
MARIA STELLA ADELA MARDOSEWICZ, nata il 14 dicembre 1888 nel villaggio di Ciasnówka, distretto di Nieśwież (attuale Bielorussia, diocesi di Mińsk-Mohylew) da Julian Mardosewicz e Jadwiga Kolendo. Il 14 settembre 1910 entrò come postulante nella Congregazione a Vilnius. Conseguito il diploma di maestra, iniziò in Italia il noviziato, il 22 ottobre 1911, e dopo i primi voti, il 5 agosto 1913, ritornò in patria. Nel 1920 andò di nuovo a Roma per preparare i voti perpetui, che pronunciò il 1° maggio 1921. Ritornata in patria, lavorava in diverse case come insegnante. Nel 1936 giunse a Nowogródek dove durante la seconda guerra mondiale faceva le veci della superiora.
IMELDA JADWIGA KAROLINA ŻAK, nata il 29 dicembre 1892 a Oświęcim da Józef Żak e Zofia Ziora. Il 13 maggio 1911 entrò in Congregazione come suora corista e il 22 ottobre 1911 cominciò il noviziato. Emessi i primi voti, il 15 agosto 1913, lavorava come insegnante e nel 1936 giunse a Nowogródek. Durante la guerra e l’occupazione svolgeva il compito di sacrestana nella chiesa della Trasfigurazione di Nostro Signore. Era una persona immersa nella preghiera, dotata di una grande ricchezza interiore.
RAJMUNDA ANNA KUKOLOWICZ, nata il 24 agosto 1892 a Barwaniszki nella regione di Vilnius (attuale Lituania, diocesi di Vilnius) da Maciej Kukołowicz e Joanna Huszcza. Il 1° settembre 1918 entrò in Congregazione a Vilnius, emise i primi voti, il 25 marzo 1922, ed i voti perpetui, il 19 marzo 1928. Suor Rajmunda era assegnata ai lavori domestici e nel 1934 giunse a Nowogródek. Plasmata dalla sofferenza per una gravissima forma di artrite e dalla preghiera, « trascorreva il tempo libero dalle occupazioni domestiche in cappella, ai piedi di Gesù nascosto nel Santissimo Sacramento ».
DANIELA ELEONORA ANGELA JÓŹWIK, nata il 25 gennaio 1895 a Poizdów in Podlachia (diocesi di Siedlce) da Stanislaw Jóźwik e Marianna Zielińska. Il 21 gennaio 1920 entrò in Congregazione a Varsavia, emise i primi voti, il 25 febbraio 1923, e, il 24 febbraio 1929, i voti perpetui. Suor Daniela era assegnata ai lavori domestici in diverse case e giunse a Nowogródek nel 1932, ove adempiva tutte le sue incombenze senza dare nell’occhio, senza rumore.
KANUTA JÓZEFA CHROBOT, nata il 22 maggio 1896 a Raczyn nel distretto di Wieluń (diocesi di Częstochowa) da Bartołomiej Chrobot e Juliana Figa. Obbediente ai genitori, stava per sposarsi, quando udì in sogno una voce: « Non sposare Stanisł,aw, il tuo Sposo ti aspetta a Grodno e come dono nuziale ti offrirà una veste rossa ». Il 21 maggio 1921 entrò in Congregazione, il 16 luglio 1925, emise i primi voti e, i122 luglio 1931, i voti perpetui. Suor Kanuta fu sempre assegnata ai lavori in cucina e nel 1931 giunse per prima a Nowogródek. Benché fosse cagionevole di salute, lavorava duramente.
SERGIA JULIA RAPIEJ, nata il 18 agosto 1900 nel villaggio di Rogożiyn, distretto di Augustów (diocesi di Elk). Il 25 dicembre 1922 entrò in Congregazione ed il 29 febbraio 1924 iniziò il noviziato a Grodno. Dopo un anno venne inviata in America assieme ad altre suore. A Des Plaines, il 17 aprile 1926, pronunciò i primi voti e dopo i voti perpetui, il 16 aprile 1932, fece ritorno in Polonia, anche se le suore di Filadelfia la mettevano in guardia dal pericolo incombente di una guerra in Europa. Suor Sergia rispondeva « di non averne timore e poiché non aveva nient’altro da dare a Gesù in cambio del suo amore desiderava offrirgli la sua vita e non temeva neppure il martirio ». Giunse nella comunità di Nowogródek nel 1933, dove si dedicava ai lavori domestici.
GWIDONA HELENA CIERPKA, nata l’11 aprile 1900 a Granowiec, distretto di Odolanów (diocesi di Kalisz) da Stanisław Cierpka e Barbara Bałamun. Il 17 gennaio 1927 entrò nella Congregazione ed il 7 gennaio 1930 pronunciò i primi voti. Suor Gwidona lavorava soprattutto nell’orto e nel campo. Dopo i voti perpetui, il 7 gennaio 1936, parti per Nowogródek, dove lavorò nell’azienda agricola della Congregazione. Era una religiosa dai solidi principi e dal carattere retto, « piena di letizia e di gioia ».
FELICYTA PAULINA BOROWIK, nata il 30 agosto 1905 a Rudno, nella regione di Lublino (diocesi di Siedlce) da Leon Borowik e Ana Daszczuk. Il 4 marzo 1932 entrò nella Congregazione, pronunciò i primi voti, 21 gennaio 1935, e venne inviata nella casa di Nowogródek. Di natura tacitura, operosa, gentile, serena e modesta, passò attraverso la vita quasi senza farsi notare. Si occupava di lavori domestici ed era amata dalle suore e da chi le stava vicino. A causa della guerra non poté pronunciare i voti perpetui, che desiderava ardentemente.
HELIODORA LEOKADIA MATUSZEWSKA, nata 1’8 febbraio 1906 a Stara Huta, distretto di Świeck (diocesi di Pelplin) da Jan Matuszewska e Leokadia Domachowska. L’8 gennaio 1933 entrò in Congregazione, il 28 luglio 1935, emise i primi voti e fu poi inviata a Nowogródek, dove aveva diverse mansioni: fare le pulizie a scuola, stare nella portineria della scuola, aiutare in cucina. Aveva frequentato quattro classi della scuola elementare in lingua tedesca. Era tutta dedita a servire il prossimo ed aveva un’indole serena e lieta.
KANIZJA EUGENIA MACKIEWICZ, nata il 27 settembre 1903 a Suwałki (diocesi di Lomia) da Viktor Mackiewicz e Bogumila Nawrocka. Il 27 agosto 1933 entrò nella Congregazione, quando era ormai adulta, e svolgeva un lavoro indipendente come insegnante. Trascorse l’anno di noviziato ad Albano (Italia), dove pronunciò i primi voti, il 16 luglio 1936. Dapprima insegnò nella scuola di Kalisz e, a partire dal 1938, in quella di Nowogródek.
BOROMEA VERONIKA NARMONTOWICZ, nata il 18 dicembre 1916 a Wiercieliszki, nella regione di Grodno (diocesi di Grodno), da Boleslew Narmontowicz e Maria Jodkowska. Il 24 dicembre 1936 entrò nella Congregazione e dopo aver pronunciato i primi voti, il 5 agosto 1939, fu inviata alla casa di Nowogródek. Era una persona animata da spirito di sacrificio, operosa, immersa nella preghiera.
La sera del 31 luglio 1943, alle ore 19.30, le 11 suore descritte qui sopra, si presentarono su ordine della Gestapo al commissariato, da dove vennero condotte fuori città, ma, a causa della presenza di altra gente, gli ufficiali della Gestapo decisero di tornare indietro.
All’alba della domenica, 1° agosto 1943, le 11 suore furono condotte in un piccolo bosco di betulle e di pini, situato a 5 km da Nowogródek. Su insistente richiesta delle religiose, le SS permisero loro di tenere la tonaca, dopo di che le fucilarono e le gettarono in una fossa, che ricoprirono con uno strato di sabbia.
Le loro spoglie mortali sono state traslate, il 27 settembre 1991, nella Cappella della Madonna di Nowogródek, Bielorussia, all’interno della Chiesa della Trasfigurazione.
Il 5 marzo 2000, Maria Stella Adela Mardosewicz e 10 consorelle sono state proclamate Beate da Papa Giovanni Paolo II.